In Memoria di Bacco

Non potevo fare finta di non ascoltare l’appello di una mia cara amica, che per più di una volta mi ha chiesto di poter degustare l’antipasto che facevo quando avevo l’agriturismo “La Cantina di Bacco”.
Facendogli una sorpresa ho organizzato a casa mia una cena con gli amici più intimi riproponendo il famoso tagliere di Bacco.
Nel elencare gli elementi che lo compongono potrebbe venire da pensare al solito classico antipasto all’italiana, in realtà sono le materie prime a rendere speciale il piatto: prosciutto nostrano (quello con il grasso bello, bianco e dolce), salame lardellato di Fabriano, lonza nostrana (diversa dalla coppa piacentina), pecorino del contadino (molto buono, scelto dal sottoscritto), fagioli borlotti all’uccelletto( classica preparazione con cipolla, salvia, olio extra, pendolini, pepe e un goccio di vino bianco) chips di zucchine fritte, erbe di capo saltate con aglio, olio extra, rosmarino e peperoncino, pendolini in insalata, la famosa crescia Marchigiana e pane bruscato il tutto accompagnato da un buon rosso piceno.
I ricordi dei tempi passati si sono miscelati piacevolmente alla serata rendendola magica e ricca di nostalgia, da questo ricordo un pensiero costante mi è rimasto impresso nella mente….il tempo scorre ma i sapori rimangono impressi nella tela dei nostri ricordi, è questo che ci rende unici e speciali…grazie Dio di questo bellissimo dono che ci hai fatto.